L'evento
è accaduto ormai quasi un secolo addietro, fine aprile 1923. La
località è contrada Santa Barbara presso Cefalù. E' qui infatti
che circa tre anni prima, nel marzo del 1920, in una villa - ancora
esistente anche se in condizioni fatiscenti - era stata eretta
l'Abbazia di Thelema, disposta su un solo piano e con una sola sala,
il "Sancta Sanctorum" con un grande pentagramma sul
pavimento ed al suo centro un altare esagonale su cui era posto il
"Liber Legis" il cui imperativo era "Fai ciò che vuoi
sarà la tua legge". C'era anche - ovviamente - il trono della
Bestia, orientato ad Est, con tanto di braciere ardente e, ad Ovest,
il trono della Donna Scarlatta; scene orgiatsiche completavano il
quadro. Autore del progetto lo stesso Aleister Crowley - unanimemente
ritenuto il massimo satanista del Novecento, specie
per quanto
concerne il satanismo sessuale - al quale si era iniziato dopo il
consulto degli i Ching, da cui aveva ricavato il responso positivo
per l'opportunità del luogo per la fondazione della sua nuova
"religione". A lui e ad essa si ispireranno autori
importanti della cultura del Novecento, da Marylin Manson
(ispirazione scontata), a Mick Jagger degli "Stones", ma
anche Maugham (ne "Il mago"), Umberto Eco (ne "Il
pendolo di Foucault"), o Vincenzo Consolo (in "Nottetempo
casa per casa"), per citarne solo alcuni. Vociferazioni
affermano che nei riti e nelle liturgie di magia rossa o nera
praticata da Crowley venissero immolati anche dei bimbi, sebbene in
proposito non vi siano prove certe, anche se la
"Camera degli
incubi", la sua stanza da letto, la meglio conservata, lascia
interdetti, con i suoi affreschi e le sue iscrizioni fatte da lui
personalmente: “fissa il tuo sorriso demoniaco nella mia mente e
immergimi nel cognac e nella cocaina”. C'è dunque la testimonianza
certa di una realtà psichica alienata ed alienante, la quale connota
peraltro secondo i dati statistici ben il 90% dei satanisti. Del
resto della sua depravazione Crowley stesso era ben consapevole,
tanto almeno da autodefinirsi "l'uomo più perverso del mondo".
Probabilmente il responso degli i Ching non era stato esatto o almeno
correttamente interpretato, perché alla popolazione autoctona -
avvezza a ben altra realtà, come la magnifica Cattedrale di Cefalù
è lì a testimoniare con il suo superbo altare in argento massiccio
- l'alienazione del soggetto e la sua depravazione non restarono per
niente celate. Il raccapriccio e l'orrore dilagarono subitanei e con
essi l'aperta rivolta che - tanto per cambiare - fu capace di farsi
udire anche a livello nazionale e di portare infine alla cacciata di
Crowley e dei suoi adepti. A quasi un secolo di distanza rimangono
sul posto i ruderi fatiscenti dell' "Abbazia di Thelema",
che più volte qualcuno ha voluto inopportunamente tentare di
recuperare quale realtà culturale, ma che sono lì di fatto a
sfregiare un territorio di straordinaria bellezza e valore culturale
e - perché no? - religioso. Probabilmente, invece di un recupero, un
paio di bulldozer sarebbero più opportuni. Per una bonifica, si
capisce, magari alla presenza di qualche capace esorcista...
francesco
latteri scholten.
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